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Visualizzazione dei post da maggio, 2017

Quinta fonte, A history of the ZINC SMELTING INDUSTRY in Britain (Capitolo XIII), J. Cocks, B. Walters

Il capitolo XIII è dedicato al periodo postbellico e al relativo boom economico. Lo Stato britannico fu una delle cause dello sviluppo ma anche un rallentamento per l'azienda. Infatti le continue richieste per l'acquisto di prodotti per l'uso bellico della guerra in Corea e per la ricerca nel campo atomico garantivano sempre degli introiti sicuri, però le richieste erano sempre crescenti e i prezzi di vendita dei prodotti erano variabili e decisi dallo stato, perciò l'azienda dovette ingrandirsi e sviluppare nuovi impianti di produzione parzialmente finanziati dallo stato. Un altro fattore di sviluppo fu il cambio generazionale: infatti fu un vantaggio la cooperazione degli anziani esperti del mestiere e la voglia di rivalsa dei giovani. Infine l'aiuto dei dipartimenti di chimica delle università di Bristol e Birmingham che consisteva nell'analizzare la qualità dei prodotti della Imperial. La linea guida della società fu quella di sviluppare la rice

Quinta fonte, A history of the ZINC SMELTING INDUSTRY in Britain (Capitolo XII), J. Cocks, B.Walters

Questo libro, come ho già riportato in alcuni post passati, fu scritto da due dipendenti dell'Imperial Smelting Corporation per il cinquantesimo anniversario della società avvenuto nel 1968. Il libro riproduce una storia dettagliata dell'industria dello zinco dell'Inghilterra e in particolare della città di Bristol dove risiedeva la sede della Smelting. Nei capitoli XII e XIII viene riportata la storia della produzione dei composti del fluoro da parte della società di Avonmouth. Il capitolo XII riporta la storia dell'azienda durante la seconda guerra mondiale (1939-1945 The War Years). Il periodo bellico fu per l'azienda un momento di grande sviluppo per vari fattori: uno fu il miglioramento dei rapporti tra la classe operaia e la dirigenza, un altro fu la richiesta sempre crescente della produzione da parte del governo. Questi fattori diedero stabilità e entrate sicure provenienti dalle casse statali. Così nel 1939 lo Stato finanziò la costruzione di impianti p

Prima ricerca sull'acido fluoridrico

L 'acido fluoridrico è un sale composto da un atomo di idrogeno e uno di fluoro (H-F). Questo composto è alla base di tutti i prodotti dell'industria per la natura degli elementi che lo compongono: infatti grazie all'elevata elettronegatività del fluoro il legame che lo lega all'idrogeno sarà estremamente polare. Di conseguenza ha proprietà acide e tenderà a legarsi con l'ossigeno presente nell'acqua e quindi l'acido fluoridrico sarà molto solubile. La sua grande tendenza a combinarsi con l'ossigeno lo rende un disidratante per molte sostanza. Una delle sue proprietà è quella di scalfire i silicati, la più comune applicazione di questa proprietà è la produzione ddi incisioni su vetri e ceramiche. Questa proprietà della sostanza era nota sin dall'antichità, la sua produzione in stato gassoso puro si ebbe grazie a Gay Lussac e a Louis Jacques Thénard nel 1808, infine la sua formula fu scoperta nel 1810 da André-Marie Ampère. Gli utilizzi di quest

Quarta fonte, An Encyclopedia of the History of Technology, Ian Mc Neil

All'interno di questa enciclopedia ho ricercato la Imperial Smelting Corporation, i composti riportati nella pubblicità e le sue applicazioni. Per quanto riguarda la società, essa viene citata unicamente per la produzione dello zinco e per l'Imperial Smelting Process. Per quanto riguarda i composti si trovano suecitazioni riguardanti l'acido fluoridrico poichè possiede la proprietà di corrodere i silicati, ovvero è l'unico composto in grado di corrodere il vetro e le ceramiche (pagine 16 e 194). Riguardo alle plastiche, i pesticidi, i catalizzatori, i refrigeranti e i lubrificanti non ho trovato riferimenti al fluoro e ai suoi composti.

Considerazioni testo terza fonte, Clark University, F. Walker

Dalla terza fonte emergono varie informazioni sulla storia dell'industria dello zinco a Bristol e della Imperial Smelting Corporation: -l'industria dello zinco a Bristol iniziò a svilupparsi nel XVII secolo; -nel XVIII secolo si sviluppò rapidamente la produzione di piombo, ottone e zinco; -nel 1743 la produzione del filo d'ottone a Warmley (paese a est di Bristol) era la metà della produzione nazionale; -nel XX secolo diminuì la produzione dei metalli ferrosi mentre aumentò quella dei metalli non ferrosi grazie ai cambiamenti della tecnoica metallurgica e lo sviluppo delle leghe leggere; -nel XIX secolo crebbe il numero di industrie specializzate nella zincatura, nella produzione di latta e metalli non ferrosi per la stampa; -nel periodo dello scritto, ovvero il 1946, si era sviluppato ad Avonmouth l'impianto dell'Imperial Smelting Corporation; -la scelta di Avonmouth non fu casuale. Infatti si affaccia sul mare e si trova sulla riva nord del fiume Avon. Tut

Immagini e didascalie terza fonte, Clark University, F. Walker

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Pagina 175 :  FIGURE 1.-The Port of Bristol, with its districts and suburbs, its river mouth and stream and railway network, all closely related in industrial development and activity, comprises a distinctive coastal conurbation. Pagina 181: FIGURE 9.-Avonmouth works of the Imperial Smelting Corporation and subsidiaries, specialising chiefly in non-ferrous metals and chemicals. Manufacture of non-ferrous metals is one of the occupations of great antiquity in Bristol. By the beginning of the 17th century lead had been won and wrought in the city from deposits in the neighboring Mendips limestones. (Courtesy of Imperial Smelt ing Corporation.) Pagina 182: FIGURE 10.-Extensive works of the Imperial Smelting Corporation and subsidiaries, at Avonmouth. Local ores of lead, zinc and silver, and Cornish tin, gold and copper, formed the initial raw materials for the industry, which now derives its ores from a multitude of sources, and wins and works a multiplic

Testo terza fonte, Clark University, F. Walker

Pagine 180-181: Local zinc first became important during the 17th century when it was used in manufacture of brass along with Cornish copper which could be bought very cheaply at the period as a bye-product of the gold, silver and tin mining and which was easily shipped to It was during the 18th century however that manufacture of lead, brass and zinc developed most rapidly in Bristol. By the middle of the century there was a large lead-producing plant near Hotwells and in 1752 the making of lead shot was commenced in Bristol and still remains as a specialised local industry. The large scale production of zinc commenced in 1743 at Warmley , whilst Cornish copper was smelted in Bristol to supply the local brass in dustry which in the later half of the century expanded to such an extent that it was producing half the total British output of brass wire. In the 20th century production and use of brass and copper has declined though there are still a number of firms in Bristol engag

Introduzione terza fonte, Clark University, F. Walker

La terza fonte che ho consultato è la ricerca effettuata da F. Walker dal titolo: "The Industries of Bristol". Fu pubblicata nell'edizione del luglio 1946 della rivista "Economic Geography" dell'Università di Clark.

Seconda fonte, University of Chicago

All'interno della rivista Isis dell'Università di Chicago nell'edizione del marzo 1986 alla pagina 164 viene recensito un libro di J. Cocks dal titolo "The Tincal Trail: A History of Borax". Purtroppo possiedo solo una parte della rivista e il nome di colui che fece la recensione del libro di Cocks non è presente. Nel testo si trovano dei dati biografici di John Cocks. Studiò storia all'università di Cambridge e poi lavorò come segretario all'interno della Imperial Smelting. Di conseguenza, per quanto si era scoperto nella prima fonte, il signor B. Walters lavorò nel personale scientifico dell'azienda. La fonte:  His colleague John Cocks studied history at Cambridge, then read law, and for fourteen years served as secretary of the Imperial Smelting Corporation. He is coauthor of A History of the Zinc Smelting Industry in Britain.

Conclusioni prima fonte, Cambridge University, F. Greenaway

Nelle frasi evidenziate nel post precedente, tratte dallo scritto di F. Greenaway del 1971, emergono queste informazioni: -il testo fu scritto da J. Cocks e da B. Walters per il cinquantesimo anniversrio della società; -l'azienda diversificò i vari obiettivi della sua ricerca e fu finanziata dallo stato britannico in tempo di guerra; -la società ha investito nella ricerca e nella produzione di acido solforico, fluoro, fertilizzanti e materiali non-ferrosi. Naturalmente per la mia ricerca la sostanza che ha maggior importanza di quelle elencate in precedenza è il fluoro; -i due autori hanno lavorato all'interno dell'azienda, uno come segretario l'altro nel personale scientifico. Per avere maggiori informazioni sui due capitoli riguardanti la diversificazione della produzione e della ricerca ho acquistato il libro di J. Cocks e B. Walters.

Prima fonte, Cambridge University, F. Greenaway

Da pagina 294 a pagina 296:   A History of the Zinc Smelting Industry in Great Britain. By E. J. Cocks and B. Walters . London: Harrap. I968. Pp. vi+224, 42 illustr. /j2.75. The final words of the preface to this book arouse expectations: " Coal, iron, steel, textiles and railways have appeared to monopolise the attention of industrial historians hitherto, and a great deal more information on the development of the non-ferrous metals and chemical industries would help towards correcting the rather distorted picture that the average textbook gives of our continuing Industrial Revolution."  If this book fails to live up to the implied ambition to produce a revealingf work, it is because it is a piece d'occasion tied too tightly for historical perspective to the event which produced it, namely, "the 50th anniversary of the first beginnings of what is now the Imperial Smelting Corporation Limited, the group which has been, since 1933, the sole processo

Introduzione prima fonte, Cambridge University Press, F. Greenaway

La prima fonte che ho analizzato riguardante l'Imperial Smelting è una recensione fatta da F. Greenaway nella rivista dell'Università di Cambridge, "The British Journal for the History of Science", nell'edizione del giugno 1971. Il libro recensito fu scritto da J. Cocks e B. Walters ed è intitolato: "A History of the Zinc Smelting Industry in Great Britain".

Prima ricerca su Imperial Smelting Corporation

-Fu fondata con il nome di National Smelting Company durante la prima guerra mondiale per volere di winston Churchill ad Avonmouth, sobborgo della città portuale di Bristol, per produrre zinco, acido solforico ed iprite per uso bellico; -Nel 1929 fu acquistata dalla società Australia's Imperial Smelting Corporation per poi essere fusa assieme alla Zinc Corporation nel 1949 per diventare la Consolidated Zinc ; -Nel 1950 viene sviluppato l'omonimo processo di fusione dello zinco Imperial Smelting Process ; -Nel 1962 la Consolidated Zinc si fonde con la Rio Tinto Company per diventare  la Conzinc Riotinto. Attualmente chiamata Rio Tinto Group ; -Negli anni settanta cessa la produzione ma la sezione di Avonmouth rimane aperta come centro di distribuzione fino al 2003.

Un breve ringraziamento

In questo post vorrei ringraziare il mio caro amico Marco Mion che si è messo a disposizione per darmi fonti riguardanti la società Imperial Smelting Corporation.

Testo e traduzione della pubblicità

Testo in inglese: FLUORINE COMPOUNDS - INCREASING USE IN INDUSTRY -catalysts -refregerants -lubrificants -plastics -insecticides ANHYDROUS HYDROFLUORIC ACID - HYDROFLUORIC ACID - BORON TRIFLUORIDE - BENZOTRIFLUORIDE - FLUOSULPHONIC ACID Now that the technical difficulties encountered in the manufacture of Fluorine compounds have been overcome, new fields of chemistry can be exlored. Fluorine-containing refregerants, plastics, insecticides and intermediates all show great industrial promise. The above-mentioned compounds are of value in the manufacture of such fluorinated materials, and are available in commercial quantities. Our reserch department would be pleased to advise on any technical queries regauaring the use of Fluorine compounds. IMPERIAL SMELTING A PIONEER IN THIS CHEMICAL FIELD IMPERIAL SMELTING CORPORATION (SALES) LIMITED - DOVER STREET - LONDON - W.1 Traduzione testo: COMPOSTI DEL FLUORO - CRESCENTE USO NELL'INDUSTRIA -c

La pubblicità

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Premessa

Io sono Vittorio Vallefuoco, uno studente del Politecnico di Torino. Per il corso di Storia della tecnologia che sto frequentando dovrò fare una relazione su una pubblicità del 1953 pubblicata sulla rivista Nature .